29 Luglio 2013

 

Il Workshop INdAM e altri eventi MPE2013 in Italia

 
di Anita Eusebi        

Dopo la Settimana MPE2013 organizzata ad aprile dal Centro matematita di cui abbiamo raccontato la scorsa volta, altri contributi italiani si sono distinti per iniziative di rilievo sotto il cappello del progetto mondiale Mathematics of Planet Earth 2013 (MPE2013), dunque dedicate al tema "la Matematica del pianeta Terra".

L’Istituto Nazionale di Alta Matematica (INdAM), l’altro partner italiano insieme al Centro matematita di MPE2013, ha dato il suo contributo con un workshop internazionale a Roma dal 27 al 29 maggio scorso dal titolo "Mathematical Models and Methods for Planet Earth", organizzato dalla vicepresidente dell’INdAM Elisabetta Strickland, con la collaborazione di Alessandra Celletti, Ugo Locatelli e Tommaso Ruggeri.  Le conferenze, di alto livello scientifico e culturale, hanno trattato temi quali la meccanica celeste, la salvaguardia da asteroidi potenzialmente pericolosi, la rilevazione e il monitoraggio dei detriti spaziali, l’oceanografia su larga scala, la dinamica delle popolazioni in ecologia, i cambiamenti climatici, i sistemi socio-economici e finanziari a livello globale, il monitoraggio di tsunami, uragani e terremoti. Che dire, la matematica si conferma strumento fondamentale per l’analisi e la risoluzione di problemi multidisciplinari.

Tra gli speaker un’ospite d’eccezione, Christiane Rousseau, vicepresidente dell’International Mathematical Union (IMU) e promotrice e coordinatrice del progetto MPE2013. Vi invito a curiosare sul sito Maddmaths! Matematica Divulgazione Didattica per ascoltare la video-intervista integrale raccolta da Roberto Natalini, dirigente di ricerca del CNR.

Una bella iniziativa è stata anche la scuola estiva 5th Women in Mathematics Summer School on Mathematical Theories towards Environmental Models (27 maggio – 1° giugno ) presso il Centro Internazionale Abdus Salam di Fisica Teorica (ICTP) a Trieste, organizzata dall’European Women in Mathematics (EWM), associazione internazionale di donne che lavorano nel campo della matematica in Europa e partner di MPE2013.

La scuola si è articolata in corsi brevi e intensi a base di equazioni non lineari alle derivate parziali, teoria delle biforcazioni con applicazioni alla dinamica del pianeta Terra, analisi isogeometrica e analisi numerica dei flussi ambientali. In altre parole, modelli matematici al servizio della complessità del nostro caro pianeta.

Altro evento molto interessante il convegno "2013 SIAM Conference on Mathematical and Computational Issue in the Geoscience", tenutosi a Padova dal 17 al 20 giugno e organizzato dal gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze della Terra sotto l’egida della Society for Industrial and Applied Mathematics (SIAM), uno dei principali partner internazionali di MPE2013. Tra gli argomenti, lo smaltimento dei rifiuti nucleari, i modelli climatici, la circolazione atmosferica, i sistemi della biosfera terrestre, il monitoraggio e la modellazione dell’attività sismica.

Una volta ancora i temi trattati in queste iniziative hanno evidenziato come il nostro pianeta riunisca in sé sistemi dinamici di tutti i tipi, dal geofisico all’atmosferico, dal biologico all’insieme dei processi umani.

"La scienza ci dice oggi che il nostro pianeta sta cambiando in modi che avranno un profondo impatto su tutti gli uomini. Questi sono i fatti.", ha affermato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, in occasione del discorso tenuto il 20 giugno alla Georgetown University. "Tutto ciò che abbiamo di più caro, le risate dei bambini, un tramonto tranquillo, tutte le speranze e i sogni delle generazioni future… Questo è quello che è in gioco." Dunque, vale o no la pena di darsi da fare?