4 Ottobre 2013

 

Le MPE2013 - Simons Public Lecture Series

 
di Anita Eusebi        

Dopo gli eventi di gran successo con i quali il Matematita e l’INdAM hanno degnamente reso onore al progetto mondiale Mathematics of Planet Earth 2013 (MPE2013), torniamo un po’ a spasso per il mondo. L’idea è quella di ripercorrere dall’inizio dell’anno le tappe di un’iniziativa davvero molto interessante, le MPE2013 – Simons Public Lecture Series. Si tratta di un ciclo di nove conferenze tenute da docenti che sono tra i maggiori esperti in tutto il mondo e che hanno ribadito e spiegato come le scienze matematiche svolgano un ruolo significativo nella comprensione e risoluzione dei problemi più importanti del nostro caro pianeta Terra.

La prima conferenza The challenge of sustainability and the promise of mathematics si è svolta il 29 gennaio a Melbourne in Australia presso l’Australian Mathematical Sciences Institute (AMSI) ed è stata tenuta da Simon Levin della Princeton University. Tema centrale, il delicato rapporto tra il continuo aumento della popolazione umana e la crescente domanda delle risorse (limitate!) del pianeta. Poi è stata la volta dell’American Institute of Mathematics (AIM) e del Mathematical Sciences Research Institute (MSRI) che il 4 marzo hanno ospitato a San Francisco la conferenza Climate disruption: what math and science have to say (video) di Emily Shuckburgh del British Antarctic Survey, durante la quale si è parlato soprattutto dei cambiamenti climatici e delle conseguenze a dir poco serie e problematiche di questi. I modelli climatici e meteorologici sono stati l’argomento principale anche di Climate Math (video), tenutasi il 26 marzo presso l’University of Cape Town in SudAfrica, ospite dell’African Institute for Mathematical Sciences (AIMS). Speacker d’occasione Inez Fung del Berkeley Atmospheric Sciences Center. Numerosissimi i premi e i riconoscimenti nazionali e internazionali per il suo lavoro scientifico, è inoltre una delle dieci scienziate protagoniste della serie biografica per le scuole Women’s Adventure in Science (web) promossa dalla National Academy of Sciences. Forecast Earth è in particolare il titolo del libro che racconta la sua storia e permette ai lettori un bellissimo tour del pianeta, con una ragazza di Hong Kong che è diventata uno dei climatologi più rispettati al mondo come guida.

Ingrid Daubechies, presidente dell’International Mathematical Union (IMU), è stata poi lo speacker d’eccezione della quarta conferenza Le mathématiques pour faire parler la Terre (Images, Earthquakes and Plumes) (video), tenutasi il 10 aprile a Montréal in Canada. Organizzata dal Centre de recherches mathématiques (CRM) ha trattato di vulcani e terremoti. A seguire, il 24 aprile presso lo Statistical and Applied Mathematical Sciences Institute (SAMSI) nel North Carolina si è tenuta la conferenza The Public Health Impact of Air Pollution and Climate Change (video) di Francesca Dominici dell’Harvard School of Public Health. Argomento di discussione, l’impatto dei cambiamenti climatici sulla salute pubblica. CliMathematics: Models, data, structures (video in tedesco) è stata la sesta conferenza, tenuta il 23 maggio da Rupert Klein della Freie Universität Berlin, il quale ha raccontato la ricerca sul clima attraverso modelli matematici, con riferimenti anche alla fisica, alla statistica e alla probabilità. Lo scorso 24 settembre è stata poi la volta di L. Mahadevan dell’Harvard University, ospite dell’Institute for Computational and Experimental Research in Mathematics (ICERM), con la conferenza On growth and form: mathematics, physics and biology in cui è emerso il ruolo fondamentale della matematica e della geometria nello studio delle varie forme di vita e della loro evoluzione.

È grande l’attesa per i prossimi due appuntamenti del ciclo di conferenze MPE2013 – Simons Public Lecture Series: le ultime due lezioni costruite ad hoc intorno alle ambiziose sfide di MPE2013 saranno l’8 ottobre The Evolution of Cooperation: why we need each other to succeed tenuta dal noto biologo evoluzionista Martin Novak dell’Harvard University e il 4 novembre Quantum Mechanics and the Future of the Planet, di Emily Carter della Princeton University.