Ottobre 2011

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Non posso cominciare l’editoriale di questo numero ignorando le novità che vengono dal Gran Sasso (e non sto parlando del tunnel tra Teramo e Ginevra, per intenderci...): dopo alcune discussioni in redazione, abbiamo deciso di non ritardare l’uscita della rivista e di preparare piuttosto un articolo per il prossimo numero, “a bocce ferme”, in cui cercheremo di prestare attenzione più al significato scientifico della scoperta che al suo lato emotivo, spesso l’unico aspetto sviluppato dai media alla fine del mese scorso.
 
Detto quindi “che cosa non c’è” in questo numero di XlaTangente, vediamo invece di che cosa si parla. Per cominciare, vi dico subito che non è un caso se il protagonista di “Popcorn e celluloide” è ancora una volta la Chimica: non solo l’anno che sta per chiudersi è proprio l’Anno internazionale della Chimica, ma, di più, pochi giorni fa il premio Nobel per la Chimica è stato attribuito a Dany Schechtman, per la sua scoperta dei quasicristalli. Che cosa c’entra con noi? I quasicristalli fanno riferimento, come modello, alle tassellazioni di Penrose, di cui abbiamo parlato nello scorso numero. Come vedete, non solo seguiamo “l’onda” delle novità scientifiche, ma, talvolta, la precediamo!
 
Del resto, non è questo delle tassellazioni l’unico ritorno sulla scena.
Anzi, a incuriosire molti di voi, soprattutto in questo momento difficile, sarà soprattutto un’altra ripresa: si riparla infatti di elezioni. Luciano Modica ci accompagna a conoscere i più celebri algoritmi usati per l’attribuzione dei seggi e i loro comportamenti talvolta paradossali, fino a scoprire che… non esiste un algoritmo perfetto!
Che il compito che ci spetta come cittadini sia complicato, lo sapevamo, ma… anche la matematica deve arrendersi alla “imperfezione” della politica, come sembra dire la vignetta di questo numero?
 
Altrettanto curiosa è la maniera con cui torniamo a parlare di forme e di figure, per scoprire come – a partire da poligoni e poliedri e usando rotazioni e… computer – si possano creare nuove sorprendenti immagini dai nomi veramente bizzarri – rotogoni e rotoedri – esteticamente affascinanti e ricche di simmetrie.
(Permettetemi un’osservazione a margine. In generale, quando scrivo un testo breve come questo, mi preoccupo di non ripetere troppe volte uno stesso termine. Ma come si fa a non usare il verbo “scoprire” quando si racconta di matematica o di chi scrive di matematica? Che si tratti di elezioni o di geometria o di altro, aiutare i suoi lettori a scoprire qualcosa di nuovo – soprattutto legato alla matematica – è il compito che XlaTangente si è data!).
 
E allora si può parlare anche soltanto delle “povere uova”. Questa volta Marcella Gamba non fa la maionese, ma cucina uova sode, à la coque, in padella, in camicia… per aiutarci a scoprire (!) la reazione delle molecole al caldo, le caratteristiche di porosità del guscio e alcune inaspettate capacità elastiche.
 
Per finire, due annunci.
In questo numero apriamo una nuova rubrica dedicata ai siti matematici, italiani ed esteri. Il primo “avviso ai naviganti” riguarda “Images des mathématiques”, un sito del CNRS francese dedicato alla comunicazione e alla divulgazione della Matematica, ma, per le prossime volte, se c’è un sito “matematico”, italiano o straniero, che avete potuto apprezzare, segnalatecelo: la redazione si metterà subito al lavoro per farne una recensione.
Nel prossimo numero, invece, visto che il tema dei quasicristalli e delle tassellazioni corrispondenti è davvero appassionante, ci ritorneremo sopra, in particolare con alcuni giochi... da colorare: sarà una vera sorpresa!
 
Buona lettura a tutti!
 
Paolo Bellingeri