Com'è bella la matematica

da XlaTangente n. 2

 

 

Ian Stewart

Com'è bella la matematica

Bollati Boringhieri, Torino 2006
pp. 157, euro 17.00

 

 

 

Cara Meg,

in effetti avevi ragione, per molti aspetti il libro che mi hai spedito, Com’è bella la matematica, è davvero il modo migliore di rispondere ai miei dubbi e alle incertezze sulla scelta del tipo di studi che dovrò intraprendere al termine della scuola. Leggere la fitta corrispondenza che hai avuto con il professor I. Stewart, oltre a chiarirmi le idee, è stato un po’ come viaggiare nel tempo: ho potuto incontrarti e conoscerti, seguendo il percorso che ti ha portato dalle scuole superiori fino alla recente nomina di professore associato (a proposito, complimenti!) e condividere le tue perplessità, i successi e gli sviluppi della tua carriera nel mondo accademico e della ricerca matematica. Grazie a queste lettere ho scoperto una realtà, quella della matematica e dei matematici, diversa, vista dall’interno perché descritta da chi a questo mondo appartiene e, come te, anche io ho trovato risposte a domande che, bene o male, nel corso delle scuole superiori io e i miei compagni ci siamo posti: perché studiare matematica? C’è ancora qualcosa da scoprire o tutto è già stato fatto? Come si impara la matematica?

Oggi i computer non possono risolvere qualsiasi cosa e sostituirsi ai ricercatori?

E finalmente ho visto come nella realtà quotidiana sia presente la matematica, quanto oggi siamo circondati da essa (come ci ripetono spesso a scuola, senza però farcelo vedere davvero!); ho scoperto che differenza c’è tra la matematica che si studia a scuola e quella che si impara all’università; cosa significa “dimostrare” e perché ne abbiamo bisogno (e, come te, ho avuto un po’ paura all’idea di dover costruire una dimostrazione da sola).

Ho letto tutto questo e ora ho un’idea più chiara della matematica e di coloro che ad essa dedicano la loro vita e la loro carriera. Non so ancora se farò matematica all’università; se così fosse, chissà, magari un giorno ci incontreremo a un seminario o un convegno in giro per il mondo. Intanto ti saluto e ti ringrazio: ora capisco un po’ meglio… come è bella la matematica!

B. A