Insalate di matematica

da XlaTangente n. 1

 

 

Robert Ghattas

Insalate di matematica.

Sette Buffet per stimolare l'appetito numerico

Sironi Editore, Milano 2004

pp. 180, euro 14.00

 

In libreria come al ristorante? Perché no! Sbirciando tra gli scaffali alla ricerca di qualcosa di stuzzicante da assaporare nel tempo libero potreste imbattervi in un vero e proprio buffet scientifico, un'insalata ricca di ingredienti matematici conditi con un linguaggio chiaro e serviti con uno stile leggero e divertente. Niente abbuffate natalizie, ma gustosi e leggeri assaggi di matematica, a cui il lettore può attingere senza un preciso ordine, seguendo il proprio gusto personale. Il menù propone sette “portate” principali, ciascuna delle quali, a sua volta, offre al commensale diverse specialità sul tema. Se si vuole seguire l'ordine con cui le diverse portate sono presentate (ma questa non è affatto una regola di lettura), il primo piatto offre alcuni veloci assaggi di matematica in viaggio, dove i rapporti tra numeri, le geometrie non standard e la teoria dei grafi diventano problemi di cambio su una bicicletta, di traffico urante una corsa in taxi o di giri turistici nell'antica città di Königsberg. Tutti ingredienti comuni, che ognuno ha già gustato più volte, ma conditi ora in un modo e con un tocco del tutto nuovo. Ciò accade anche quando dal primo si passa al secondo piatto, dove è il tempo a legare le diverse ricette presentate. Quindi, per una breve pausa digestiva, i commensali vengono accompagnati direttamente in cucina e hanno la possibilità di osservare come il cuoco di questo insolito buffet riesca a creare piatti ricchi di gusto utilizzando ingredienti di tutti i giorni, come pezzi di frutta e guarnizioni floreali uniti a una manciata di numeri di Fibonacci, un poco di caffè con aggiunta di essenza di topologia o un semplice contorno di cavoli insaporiti con un pizzico di teoria dei frattali.

Il pasto procede così per le quattro portate successive, dove gli ingredienti base, che fanno da comune denominatore ai vari piatti, sono la carta, i giochi, il corpo umano e gli animali, offrendo al cuoco la possibilità di sbizzarrirsi nella preparazione di variegate insalate di matematica, a volte inaspettatamente gustose, anche se ci si trova ad accostare argomenti spesso apparentemente senza sapore, se non davvero spaventosi per la maggior parte dei commensali, al ricordo di antiche abbuffate numeriche sui banchi di scuola.

Forse resta solo un dubbio: che il modo con cui vengono presentati i vari argomenti, la velocità e la brevità che caratterizzano le diverse portate di questo insolito banchetto possano lasciare nel lettore un senso di incompletezza e che l'attenzione e l'interesse, stimolati e stuzzicati via via che la lettura va avanti, se non vengono raccolti e soddisfatti in fretta, possano spegnersi senza lasciare alcun segno del loro passaggio, soltanto una strana e insaziabile… sete!

B. A.