L'aritmetica di Cupido. Matematica e letteratura
Carlo Toffalori
L’aritmetica di Cupido.
Matematica e letteratura
Guanda, Parma 2011
pp. 256, euro 16.50
L’aritmetica di Cupido è un’interessante raccolta dei più disparati riferimenti letterari alla matematica: da quelli prevedibili di autori come Italo Calvino, Raymond Queneau, Lewis Carroll, Robert Musil, Jorge Luis Borges… aquelli meno scontati legati alle opere di Giacomo Casanova, Giacomo Leopardi e Fiodor Dostoevskij (per citarne alcuni). E non sempre i toni sono elogiativi: l’autore, professore di Logica Matematica presso l’Università di Camerino, ha scelto di analizzare anche quei riferimenti “scomodi” che spesso sfuggono a chi pensa solo a un elogio (a volte sterile) della matematica (la vita è “pur sempre la vita, e non solo una radice quadrata” F. Dostoevskij).
Una scelta sicuramente apprezzabile!
Forse qualche lettore potrà trovare stonata la presenza costante dell’autore, che sembra un po’ raccontare ai lettori “l’aritmetica di Cupido” dall’alto di una cattedra. Ad altri non piaceranno invece i riferimenti all’attualità e i commenti e le critiche dell’autore ad alcuni aspetti della nostra società che, per quanto condivisibili, sembrano a volte un po’ forzati e fuori dalla trama del testo.
Ma, sicuramente, alcuni ameranno sia l’una scelta che l’altra e, comunque, L’aritmetica di Cupido è una lettura (caldamente) consigliata a tutti coloro che, come la sottoscritta, amano le raccolte di aforismi e citazioni: qui se ne trovano moltissimi, alcuni celebri e diffusi, altri rari e preziosi.
ddv