Le geometricon

da XlaTangente n. 33

 

Jean-Pierre Petit

Le geometricon

Belin, 1980
pp. 64, euro 7.00

 

 

 

 

La matematica a fumetti? Possibile? Certamente!

Lo testimonia questo gradevole testo per giovani, giovanissimi e meno giovani scritto da Jean-Pierre Petit in francese, ma tradotto in moltissime lingue, le più disparate e sparse per tutto il mondo. Il titolo Le geometricon sembra una parola magica, forse la chiave per accedere a un universo fantastico in cui la geometria diventa una scienza a portata di mano. Il protagonista, il mitico Anselme Lantarlu, è subito simpatico per la sua curiosità e per la sua voglia di capire – armandosi di buona volontà e del materiale necessario – e di comunicare le sue scoperte ai lettori desiderosi di condividerle.

Nelle Avvertenze alla lettura viene fatto notare che “... questo non è un trattato, né un corso; è semplicemente la storia di Anselmo e di uno dei suoi viaggi nel paese della geometria” e che è una storia da leggere con una corda, delle forbici, del nastro adesivo, un goniometro e un bel pallone tondo tondo. Insomma, si tratta di un libro interattivo a fumetti – la prima edizione è uscita nel 1980 – che tocca alcuni dei concetti più importanti della geometria (metrica): la curvatura (discussa in questo numero di XlaTangente alle pagine 27- 29), il mondo bidimensionale delle superfici (da noi esplorato alle pagine 21-26), la relazione tra la somma degli angoli interni di un triangolo e la sua area nei vari modelli di geometrie non euclidee (di cui abbiamo parlato nei numeri 31 e 32 rispettivamente alle pagine 36-38 e 26-28), la nozione di spazio, il concetto di dimensione, l’orientabilità e chi più ne ha, più ne metta.Non pensate a un fumetto con tanti pant, gulp, sigh, sob; anzi, credo che ce ne siano ben pochi, ma comunque fareste meglio a non perdervelo e a controllare di persona!Si tratta di vere e proprie bulles pensantes, cioè “bolle di pensiero” in cui il concetto matematico non viene confezionato a scatola chiusa, ma mostrato nella sua naturalezza e scoperto gradualmente come una conquista da condividere con il lettore.

Per chi si appassiona al genere, ricordiamo che ci sono altri testi interessanti sempre a fumetti. Tra di essi, Le topologicon che tratta concetti topologici e non metrici (come quelli di cui abbiamo parlato fin qui): le decomposizioni cellulari, la caratteristica di Eulero-Poincaré, le immersioni ecc.

Questi due libri fanno parte di un progetto ben più ampio. L’autore dei due testi, Jean- Pierre Petit, 68 anni, è un astrofisico in pensione (ma continua a produrre lavori scientifici), specializzato in teorie cosmologiche.

Ha passato 29 anni all’Osservatorio di Marsiglia e ha scritto ben 32 libri, molti dei quali sono stati tradotti in varie lingue (otto in tutto). Nel 2005 ha creato con il suo amico Gilles d’Agostini l’associazione Savoir sans Frontières che si prefigge di comunicare gratis il sapere scientifico e tecnologico nel mondo intero. Sul sito dell’associazione (http://www.savoir-sans-frontieres.com) potete trovare i testi di Petit tradotti in numerose lingue, tra cui il Laotiano e il Ruandese. Visto che parliamo di fumetti, è proprio il caso di dire... gulp!

Vi potrete trovare un racconto molto divertente e istruttivo a cura di una giovane lettrice, Anna Chiara Vicini, che l’anno scorso ha realizzato una tesina sulle geometrie non euclidee per l’esame di maturità: stragulp!!

gb

Una traduzione italiana è disponibile sul sito http://www.matematica.it/tomasi/il_geometricon.pdf